“riconoscere che non vi è un solo modo di pensare,
…di vestirsi, di mangiare, di amare…”
T.B. Jelloun
Omàr è un bambino che viaggia nel mondo ed entra in contatto con nuove culture e tradizioni mostrandoci popoli e terre lontane.
Arriverà ad esempio in Messico dove conoscerà l’allegria che contraddistingue la sua cultura anche nella Giornata dei Morti, passerà dal Giappone per la Giornata Mondiale della Gentilezza, volerà fino in Lapponia sulla slitta trainata da Rudolph per conoscere lo spirito del Natale e non si fermerà mai perché in ogni paese scoprirà tradizioni affascinanti e persone simpatiche.
Questo laboratorio ha l’obiettivo di inserirsi in un contesto di educazione interculturale ponendo il bambino al centro del suo percorso esperienziale durante il quale “incontrerà” alcuni personaggi appartenenti a varie culture per arricchirsi reciprocamente.
Questo progetto prevede attività ludico, artistico, creative che permetteranno ad ogni incontro di avere uno sguardo interculturale per abituare il bambino fin da piccolo ad avere un atteggiamento curioso, accogliente, aperto a tutto ciò che è diverso, aiutarlo, camminando insieme, a superare la paura verso il nuovo ( sia delle persone che delle situazioni nuove), educarlo ad avere un pensiero divergente.
Età: infanzia e dalla prima alla terza primaria.
Informazioni tecniche: il numero di incontri e la durata può essere modulata in base alle vostre esigenze.
Dove: dove vuoi tu, anche a scuola!
Chi lo gestisce: educatore specializzato.