“Ogni persona che incontri sta combattendo una battaglia di cui non sai nulla.
Sii gentile. Sempre.“
Platone
Il laboratorio ha lo scopo di promuovere il benessere scolastico degli alunni potenziando l’empatia e le relazioni sociali attraverso lo sviluppo della teoria della mente. “Mettersi nei panni dell’altro” è una capacità fondamentale per capire gli altri, costruire buone relazioni e uscire da una prospettiva egocentrica e autoriferita.
Si tratta di un programma di intervento per tutti i bambini, in particolare, per coloro che mostrano difficoltà di gestione emotiva e comportamentale.
Lo scopo di questo laboratorio è di:
- Acquisire consapevolezza delle proprie emozioni
- Modulare e gestire le proprie emozioni
- Assumere punti di vista diversi dal proprio
- Acquisire capacità di problem solving
- Riconoscere le qualità proprie e altrui.
Ogni incontro prevede la lettura di un racconto, role planing, attività di riflessione e attività di conversazione, affrontare temi come: il fraintendimento, la falsa credenza, la persuasione, le gaffe sociali, il sarcasmo, il doppio bluff, le insegnanti possono riprendere le attività in altri momenti scolastici.
Età: primaria e secondaria di primo grado.
Informazioni tecniche: Il progetto prevede 4-5 incontri di 45-60 minuti ciascuno per classe, attraverso storie lette dall’esperta e poi eventualmente riprese dagli insegnanti. Le attività verranno modulate in base all’età degli alunni e alle esigenze del gruppo classe.
Dove: a scuola.
Chi lo gestisce: psicologa o educatrice professionale.